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RetroBottega riparte con RetroPizza

RetroPizza è il nuovo temporary format di RetroBottega.

Da ieri, giovedì 28 maggio, RetroBottega rivoluziona l’idea di fine dining e si sposta su uno dei classici della cucina italiana: la Pizza. E siamo subito andate a provarla!

Gli chef Alessandro Miocchi e Giuseppe Lo Iudice hanno sempre lavorato in questo periodo di lockdown. Per un‘efficace ripresa della ristorazione hanno deciso di convogliare le loro energie in questo nuovo progetto.

È un progetto temporaneo e agile, dettato dal momento, in attesa di tornare a offrire i nostri piatti consueti”, spiega Giuseppe Lo Iudice, “ma che abbiamo studiato a lungo e che vogliamo rifletta in ogni caso la nostra natura”. “Mantenere tutto inalterato e proseguire con l’offerta classica del ristorante ci è parso fuori tempo – prosegue Alessandro Miocchi – oltre che poco sostenibile, sia per quanto riguarda la natura complessa dei piatti di RetroBottega sia per quanto riguarda la necessità di adeguarci alle nuove normative”.

Giuseppe Lo Iudice e Alessandro Miocchi

Per mantenere intatta l’anima di RetroBottega, la scelta è stata di aprire tutte le porte di via della Stelletta e di concentrarsi sui lievitati con RetroPizza, una selezione a prezzo fisso che va dai 10 ai 15 euro.

Così, nel ristorante, come nel locale adiacente di RetroVino, dal martedì alla domenica, dalle 18 alle 24, sarà possibile assaggiare le 3 pizze “Già Classiche” le 2Farcite” – la Stracchino e zucchine e l’Assolo di mortadella – e le 3 “Nostalgia“.

Pizza Foglie, alici e capperi – foto di Andrea Di Lorenzo.

Gli impasti impasti sono in due varianti: diretto, con maturazione a 48 ore, e biga per le pizze farcite con farine semi integrali di Tipo 1, lievito di birra e idratazione al 75% . Vengono cotte in un “forno arrangiato per la pizza” (teglie più spesse e uso del vapore) così che riescono a farle lievitare. Vegetali e ortaggi, salumi, latticini e formaggi usati per i topping sono quelli selezionati e usati al ristorante.

Pizza Capricciosa – foto di Andrea Di Lorenzo.

Io e Luciana abbiamo approfittato della novità per rivederci e testare le pizze. Abbiamo iniziato con borragine fritta a cui è stato abbiamo del Lambrusco di Paltrinieri, che ci ha accompagnato per tutta la cena.

Borragine fritta

Tra le pizze classiche la Rossa con bufala, dove da subito è emersa la bontà dell’impasto: profumato, friabile ma consistente, piacevole al palato, leggero e con una bella crosta croccante ma morbida.

Pizza rossa – foto di Andrea Di Lorenzo.

La pizza Foglie, alici e capperi, un mix di cime di rapa miste a foglie di ravanello selvatico con foglie e fiori di capperi di Pantelleria e alici laziali, la preferita di Giuseppe e che anche a noi è piaciuta molto.

La pizza Patate e mozzarella, buona ma forse mancava un po’ di sapidità.

Patate e mozzarella – – foto di Andrea Di Lorenzo.

Abbiamo anche assaggiato le “Nostalgia” Piccione, legumi e misticanza con macco di fave alla base, fave fresche spadellate,piccione, cotto alla perfezione, e una misticanza di ravanello selvatico, pungitopo, vitalba, foglie di carota, chenopodio e rucola. Dobbiamo commentarla?

La Melanzana bruciata, paprika e vongole un mix meraviglioso dove persiste, piacevolmente, la parte affumicata del vegetale

Infine la Pizza Green Butchery dove su una base di purea di fave cotte nel forno e affumicata con aghi di abete bianco vengono aggiunti piselli del Vesuvio spellati crudi, ricotta di pecora, speck di vacca vecchia (auto prodotto), finocchietto di conserva acetica, polline di abete e misticanza. Un inno alla natura e alla primavera.

Completano l’offerta gli antipasti – Verdure grigliate e Antipasto all’italiana, il Tagliere di salumi e formaggi e la Caprese – e i dolci, dal tiramisù alla panna cotta, dalla mattonella di cioccolato alla macedonia. Non ci siamo arrivate, così come non abbiamo assaggiato le ripiene., ma è un’ ottima scusa per tornare!

Foto di Andrea Di Lorenzo.

Contemporaneamente all’ offerta pizza, resta inalterato il servizio di delivery e l’ e-commerce Retrodelivery.it, oltre alle paste secche e ripiene di RetroPasta e alla vineria di RetroVino.

Si può prenotare attraverso il sito retrobottega.com o al numero fisso 06 68136310. Fatelo perchè ne vale davvero la pena.

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